Cos'è il PUG - Comune di Bastiglia

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Cos'è il PUG

 

In questa fase continuano a trovare applicazione il P.S.C. e il R.U.E. vigenti in quanto la proposta di piano non comporta l’entrata in vigore del regime di salvaguardia.
 

A seguito dell’entrata in vigore della LR 24/2017 - Disciplina regionale sulla Tutela e l’uso del territorio - il Comune di Bastiglia si è attivato al fine di adeguare la propria strumentazione urbanistica.
Essendo già stati approvati, secondo i disposti della previgente LR 20/2000, il PSC e RUE il Comune ha avviato “il procedimento di approvazione di un'unica variante generale diretta a unificare e conformare le previsioni dei piani vigenti ai contenuti del Piano urbanistico generale (P.U.G.)  con una procedura che risulta semplificata.
Le attività di formazione della variante sono state svolte dall’Ufficio di Piano (costituito così come previsto dalla L.R. n. 24/2017).


 

La fase di formazione del piano è disciplinata dall’art. 45 della LR 24/2017 ed è così articolata:

  • assunzione da parte della Giunta della “Proposta di Piano” con successiva comunicazione al Consiglio comunale e alle Autorità competenti per la valutazione ambientale (ai sensi dell’art. 13 c. 5 D.lgs 152/2006), dove gli atti e gli adempimenti richiesti dalla normativa europea e nazionale per la procedura di valutazione ambientale dei piani sono integrati nel procedimento di approvazione del PUG ai sensi dell’art. 19 della L.R. 24/2017;
  • deposito della “Proposta di Piano” presso la sede dell’Ente e pubblicazione nel sito istituzionale; pubblicazione dell’avviso di avvenuta assunzione e comunicazione sul BURERT;
  • invio ai soggetti competenti in materia ambientale della comunicazione di avvenuto deposito (con link per consultazione documentazione) ;
  • presentazione pubblica del Piano da realizzare nel periodo di deposito organizzando le attività necessarie per garantire l’ascolto attivo e la partecipazione allargata dei cittadini. Ulteriori forme di pubblicità, informazione, consultazione e partecipazione dei cittadini, singoli ed associati, nonché di informazione e consultazione istituzionale verranno poste in essere anche nelle fasi successive;
  • presentazione osservazioni da trasmettere entro 60 gg decorrenti dalla data di pubblicazione sul BURERT . E’ esplicito, nel già citato comma 5dell’art. 45, il divieto di esaminare osservazioni presentate tardivamente.

Con successivo atto di Giunta Comunale saranno esaminate le osservazioni pervenute anche dalle Autorità competenti per la valutazione ambientale e la proposta di piano sarà sottoposta al Consiglio Comunale per l’adozione secondo i disposti dell’art. 46 della LR 24/2017.

 

 

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